Grazie alla nostra infrastruttura, ma prima di tutto alla nostra volontà di “vedere il bicchiere mezzo pieno”, tenerci in contatto semplicemente come se fossimo in ufficio ha contribuito a passare all’home working in modo trasparente e diretto.
Sebbene le attuali contingenze abbiano portato inevitabilmente all’implementazione dell’home working, siamo determinati a vedere il lato positivo delle cose. Questa è un’opportunità unica per conoscerci meglio – forse per conoscere meglio anche noi stessi. Durante questo periodo prendiamo la nostra amicizia, la nostra lealtà reciproca e i nostri obiettivi comuni, e li portiamo nelle nostre case.
Condividiamo remotamente idee, sensazioni e strategie, perciò dobbiamo essere espressivi ed esternare il più possibile ciò che pensiamo e ciò che proviamo, in modo da rendere la nostra collaborazione più efficace, e le nostre pause caffè remote divertenti e soddisfacenti.
La creatività aumenta. Quando usciamo dalla routine, le regole del gioco cambiano e siamo spinti a reagire. Ed è ciò che sta succedendo ora: continuiamo a fornire soluzioni, ma le concepiamo in un nuovo ambiente e in circostanze diverse dal solito.
La capacità di comunicazione aumenta. Dobbiamo assicurarci che le nostre idee, ma in primo luogo le nostre sensazioni, arrivino dall’altra parte del display. Per questo motivo continuiamo migliorare il modo in cui condividiamo le idee, come pure lo sforzo che impieghiamo in questa causa.
Tutto questo ci aiuterà sicuramente a crescere come professionisti, ma anche come persone.
Autore: Victor Hürlimann
Reparto: Sviluppo software
Data: 20.04.2020